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domenica 30 luglio 2017

Partire per un viaggio: checklist e siti utili (anche per risarmiare)

Fase 1 - Decidere se partire
Lo stress è una piaga della società odierna: ci rende irritabili, infelici, occupati, e spesso porta anche conseguenze psicosomatiche. E per combatterla non c'è nulla di meglio di una vacanza! Ma in questo caso s'intende una vacanza nello spirito, e non per forza nello spazio. Viaggiare può non essere sempre la soluzione ideale per trovare la pace e il relax, a causa di tutta l'organizzazione necessaria, dei sicuri imprevisti che si possono avere, dei problemi economici e di tempo e della personalità di coloro che sono coinvolti (intendo che non a tutti piace viaggiare, non che sia un problema partire con le suocere!). Se, dunque, tutto questo non è un problema, il viaggio è un'arma ideale contro la vita di tutti i giorni, che consente di svagarsi (di qualsiasi cosa nuova si tratti) e imparare (volenti o nolenti).

Fase 2 - Decidere il tipo di vacanza
Avete una lista di luoghi che vorreste visitare? Se da uno di questi posti, considerati i fattori descritti nella fase 1, sono anche soddisfatte le seguenti caratteristiche, allora non c'è da esitare:
- promozioni di agenzie di viaggio o siti (come http://poracciinviaggio.it/, https://www.airbnb.it/);
- periodi non troppo affollati o gelidi/torridi;
- location da visitare non chiuse per festa.

Fase 3 - Pianificare il viaggio
Che posti vedere, e in quale ordine? Come viaggiare? Dove mangiare? Dove dormire?
La prima cosa da considerare è come arrivare: da questo si dedurranno gli orari del primo giorno e si potrà decidere se visitare già qualcosa, se portarsi un panino e dove risiedere. Un sito per risparmiare sul viaggio, ad esempio, è Skyscanner. Dalla decisione dell'hotel, invece, si potrà abbozzare un primo scheletro di giornate, considerando cioè gli orari di apertura e chiusura, colazione e pranzo e ovviamente la lontananza, dunque il tempo per prendere i mezzi necessari. Per chi ha animali domestici si possono comsiderare anche strutture e spiagge che ospitano cani.
Andare a spulciare i luoghi da visitare e utilizzare una mappa per collegarli fra loro, poi, può aiutare a designare gli itinerari dei diversi giorni di vacanza, ancor più se toccata e fuga. In base al tragitto, immaginando gli orari, si possono definire anche i posti dove mangiare, nel caso non ci si volesse affidare alla fortuna.

Fase 4 - Fare le valigie
In base al tipo di trasporti scelti va tenuto conto del tipo di bagaglio che è possibile trasportare. Premesso questo, in ogni caso serviranno:
- blocchi appunti, matita/penna;
- macchina fotografica con annessi contenitore, schedina di memoria, caricabatterie;
- un libro o giochi, per mai annoiarsi;
- soldi e documenti;
- fazzoletti, disinfettanti, cerotti;
- dentifricio, spazzolino;
- intimo e pigiami (considerando che le temperature possono variare);
- mappe (ed eventuali navigatori);
- un'ulteriore borsa da portare in giro;
- un po' di spazio e buste/bustine per inserirvi souvenir e regalini (e varie ed eventuali).
Il resto dipende dal tipo di viaggio che state per affrontare. In linea di massima è meglio vestirsi a strati, per ogni evenzenza; e:
- vestiti e scarpe comode per affrontare lunghe camminate ed escursioni;
- costumi, copricostumi e asciugamani per le località marittime;
- scarponi e cappotti per luoghi dove fa freddo.
E' anche possibile spedire le valigie prima di partire (ad esempio con www.viaggiaresenzavaligie.com/) oppure viaggiare del tutto senza valigie, una pratica diffusasi recentemente soprattutto per i viaggi brevi (più info qui: http://kk.org/thetechnium/travel-without/).

Fase 5 - Partenza!
Una volta presi i biglietti, affibbiato le cure delle vostre piante a qualcuno, spento luci e gas e tolto il gatto da sopra i fornelli, è l'ora di partire!




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