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lunedì 22 ottobre 2018

Challenge che s'incontrano

Mi ero ripromessa di non partecipare alla iRead challenge 2018. Tuttavia, sbirciandone l'elenco, ho notato che diversi titoli che ho già letto potrebbero collocarvisi, forse dandomi addirittura la possibilità di arrivare fino a venti e poter essere sorteggiata per vincere un libro!
Dunque, vediamo come posso abbinarli...

1. dettaglio rosso in copertina: "Il cavaliere inesistente" ha un riquadro rosso intorno all'illustrazione, dovrebbe andar bene.
4. Graphic novel: l'anno scorso ho utilizzato "Ctrl-Z 1", quest'anno potrei sfruttare "Ctrl-Z 2"!
9. Libro pubblicato dal 2000 in poi: sicuramente uno che ho già letto ricade in questa categoria. (Devo anche vedere le regole della challenge per capire se mettere qui il libro di cui al punto 26 e lì un altro.)
14. Libro che avresti voluto leggere nel 2017: come io stessa mi ero prefissa di fare, ecco che posso spuntare questa categoria - con "L'Apprendista Assassino".
15. Autore cinese/giapponese: "Kitchen".
16. Seguito di un libro: "L'Assassino di Corte".
17. Libro con un testo a fronte: "La Scimmia Nuda".
22. Libro da cui è stata tratta una serie tv: "Il Racconto dell'Ancella" (devo ancora pubblicarne la "recensione").
24. Libro che regaleresti a una persona che non sopporti: "Mucchepazze"!
26. Libro con un lieto fine: assegnare una lettura a questa categoria è piuttosto spoiler, comunque mi pare possa andare "Frammenti di felicità".
34. Un libro che parla di arte: la breve biografia di Frida, "Viva la vida!", ne descrive anche le opere.
37. Libro pubblicato da una piccola/media casa editrice: "Due gocce di Provence".
38. Un thriller: "Una ragazza bugiarda" (c'è scritto pure sulla copertina xD).

Per ora sono queste le associazioni che mi vengono in mente... magari più avanti aggiornerò la lista, e se raggiungerò i venti le posterò nell'apposito gruppo per poter partecipare (Facebook)! <3


giovedì 4 ottobre 2018

La morte del padre. L'intervista a MrMatyson.

Il ragazzo dell’intervista di Volti Profondi questo mese ha molto senso dell’umorismo. Ma prima di tutto si tratta di una persona molto disponibile e sensibile ai bisogni degli altri, tanto da ritrovarsi spesso delusa dalle persone di cui decide di fidarsi. Non a caso molte sono le parole amare che pronuncia nel descrivere la propria vita e il proprio sogno “molto scarno”: l’essere felice. Eppure MrMatyson è sempre gentile e affronta con coraggio ogni sfida che gli si para dinnanzi. Qui ci racconta la più grande di queste sfide: la morte del padre.

Scrive:
[Mio padre era] una persona generosa, lavoratrice e con sane abitudini la quale si è trovata un cancro all'improvviso.
A dire il vero l’ho vissuto come un evento un po' dissociato. Erano i primi momenti in cui avevo una compagnia e stavo sperimentando le prime attrazioni.  Era, come dire, non sempre il soggetto del quadro ma ne era sempre la cornice.

Poche parole, ma ricche di significato. MrMatyson aveva sedici anni: un’età delicata, in cui molto dovrebbe iniziare, mentre lui nel giro di poco tempo si è ritrovato a sostenere questo grande peso e sua mamma, sia emotivamente che badando ai fratelli minori. 

Come l'hai affrontato?
Confidandomi con le persone. Non erano troppe e con il senno di poi ho anche cannato la selezione delle persone a cui affidare l'informazione (non gli interessava molto ed essendo giovani non avevano consigli da dare), ma ne avevo bisogno. Ho avuto una sorta di fortuna perché è accaduto in contemporanea o quasi con il mio approdo su Internet... quindi c'erano molte cose nuove su cui riversare il mio interesse.

Quanto ci hai messo per superarlo?
Credo di averlo superato già nel corso della malattia. Una morte per cancro è diversa da una improvvisa.

Che consiglio daresti a coloro cui dovesse capitare lo stesso?
Il mio consiglio è di ricercare assolutamente sfoghi e distrazioni facendo comunque capire alla persona malata che siamo accanto a lei. Se vi viene da piangere, cazzo, fatelo! Il corpo e la mente hanno bisogno di queste reazioni per affrontare meglio il tutto, non solo gli eventi gravosi, ma anche un periodo o un motivo che non si conosce.

MrMatyson è un ragazzo di poche parole, che però potrebbero essere di aiuto a coloro che dovessero affrontare la stessa situazione. D’altronde cos’altro si potrebbe dire? Di fronte ad una disgrazia del genere non si può che cercare di sdrammatizzare e guardare avanti. Lui c’è riuscito, evidentemente contando soprattutto sulle proprie forze. Gli auguro di realizzare il suo sogno, che peraltro spera, con buon cuore, di raggiungere impegnandosi.